imagealt

Percorsi per le competenze trasversali

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO ALL’ANTONELLI

Responsabile

Prof. ssa Valeria Bobbio, e prof.re Filippo Robboni

Le disposizioni della legge 30 dicembre 2018, n. 145 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019), art. 1, commi 784-787, e le Linee Guida adottate con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca (ottobre 2019) hanno disposto che i percorsi di Alternanza Scuola Lavoro, previsti dalla legge 107 del 13 luglio 2015 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, siano ridenominati “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (PCTO) e che, a decorrere dall’anno scolastico 2018/2019, per i licei vengano attuati per una durata complessiva non inferiore alle 90 ore nell’arco del triennio finale. Il nostro Liceo si è fa da subito attivato per una corretta ed efficace ricezione delle disposizioni di legge, mettendo a punto e rinnovando il “Progetto PCTO / Alternanza Scuola Lavoro”. Il nostro progetto intende valorizzare le esperienze che i nostri studenti vivono in contesto  lavorativo, facendo assumere alla Scuola un ruolo guida formativo tanto nell’insegnamento quanto nello sviluppare competenze trasversali e una propensione all’apprendimento continuo (life-long learning). Gli obiettivi che ci prefiggiamo sono fondamentalmente quattro:

  • osservare, conoscere e comprendere la realtà del mondo del lavoro (Enti, Aziende, Imprese, Associazioni): contesti organizzativi, differenti ruoli professionali e loro relazioni, procedure, comunicazione interna ed esterna;
  • verificare la coerenza dell’apprendimento scolastico con le richieste e le esigenze della realtà lavorativa;
  • sviluppare e migliorare le soft skills, in termini di competenze personali e sociali, capacità di imparare a imparare, competenze di cittadinanza, competenze comunicative, espressive e digitali, competenze imprenditoriali;
  • favorire il personale percorso di orientamento alla scelta universitaria e/o professionale e la propensione all’apprendimento continuo.

Per raggiungere gli obiettivi occorre che ci sia unità di intenti da parte dei genitori, degli studenti e del personale della Scuola. Per questo, in questi anni, il nostro Liceo ha organizzato incontri di formazione rivolti in primo luogo agli insegnanti, che sono chiamati ad assumere e a svolgere il ruolo di tutor scolastico (tutor interno): assistere lo studente nei percorsi, verificarne il corretto svolgimento, aiutare lo studente nel processo di comprensione e valorizzazione dell’esperienza sia a livello didattico sia a livello formativo, diventare “facilitatori di apprendimento delle competenze soft e dell’orientamento”, svolgere un ruolo propulsore e di coordinamento nei Consigli di Classe.  Anche per gli studenti sono previsti, in ognuno dei tre anni finali, momenti e attività di formazione, di autovalutazione e di valutazione dei loro PCTO, anche in vista della presentazione degli stessi all’Esame di Stato.  Per vivere al meglio questa loro opportunità, i ragazzi sono invitati a tenere un diario delle loro esperienze e, se possibile, diversificare i percorsi. I ragazzi debbono inoltre poter contare sull’apporto attivo, critico e costruttivo dei loro genitori, per i quali il Liceo prevede incontri e iniziative a carattere informativo-formativo, in particolare durante il terzo anno.

L’articolazione concreta dei percorsi comporta la sottoscrizione condivisa di diversi documenti. Il Patto formativo (che va firmato sia dallo studente che dal genitore), il Progetto formativo (che riguarda la concreta articolazione dell’esperienza di alternanza scuola lavoro e che va firmato dal singolo studente e dai tutor interno ed esterno o aziendale), la Scheda di valutazione dello studente da parte della struttura esterna (che il tutor aziendale compilerà al termine di ogni singola esperienza), la Scheda di autovalutazione da parte dello studente (che ogni studente compilerà al termine di ogni esperienza in contesto lavorativo), la Relazione del quarto anno (che ogni studente dovrà predisporre e che sarà valutata dal Consiglio di classe).

La valutazione finale dei PCTO che lo studente ha compiuto sarà a cura del Consiglio di classe del Quinto anno e si concluderà con il rilascio da parte della Scuola del Certificato delle competenze acquisite, che andrà a costituire un elemento qualificante del Curriculum vitae.